Internoitaliano: il design made in Italy da amare

Recupera le abilità degli artigiani più nascosti d’Italia e li trasforma in oggetti di design. E’ questo Internoitaliano, un progetto ideato da Giulio Iacchetti che ha quasi dieci anni di storia.

L’avventura ha inizio nel 2012 ed inaugura il concetto di “fabbrica diffusa”. Il progetto ideato dal rinomato designer si avvale di diversi laboratori artigiani sparsi negli angoli meno noti d’Italia per realizzare oggetti d’arredo che raccontano una storia. Il punto di forza è la valorizzazione del patrimonio artigiano italiano, fatto di maestranze e tradizioni che viene messo in risalto dalla creatività dei designer. Oggetti dall’animo felice, li definisce Giulio Iacchetti. Questo è il suo modo di fare design e, con ogni probabilità, anche il suo modo di riflettere.

E’ proprio in quell’intreccio tra design e artigianato che nasce il punto di raccordo con Oltremare. Un patrimonio che abbiamo selezionato perché pensiamo che al bello realizzato rispettando il passato non si debba mai rinunciare.

E così la casa si popola di oggetti che rimandano al modo di vivere italiano: da qui il nome Internoitaliano. Non stupitevi, infatti, se i nomi vi ricordano qualcosa o, meglio, qualche posto. Tutti gli arredi di Internoitaliano, infatti, richiamano nomi di Paesi italiani meno conosciuti.

 

Affi: lo sgabello passepartout

Affi è lo sgabello in legno massello prodotto per Internoitaliano da una piccola azienda lombarda. La sua particolarità sono gli incastri di diverse cromie tra la seduta e le gambe dovuti ai due tipi di legno che lo compongono: faggio naturale e noce. Nessuna vite e niente colla. Semplicemente una formula perfetta, leggera, pesa infatti meno di due chili, che puoi facilmente trasportare adoperando il foro sulla seduta che funziona da maniglia .

Un arredo multitasking che interessa tutti i rituali e le cerimonie del vivere quotidiano. Puoi usarlo per sederti a tavola, leggere un libro davanti al camino, adoperarlo come piccolo coffee table accanto al salotto o, all’occasione, come seduta aggiuntiva durante un aperitivo tra amici.

Mori: il servomuto di Internoitaliano

Pensato per tenere in ordine abiti e indumenti di uso quotidiano, Mori si propone in tutta la sua eleganza e originalità. Torna così l’appendi abiti. Arredo storico ma figlio del suo tempo, Mori è il servomuto in noce composto da una stampella e da ripiani di varie altezze.

Internoitaliano porta così in scena un appendi abiti essenziale nelle forme che risolve problemi di disordine con un occhio al design.

Temù: lo sgabello ideale per il piano snack

Doveva essere composto da un solo elemento: un disco montato su un’asta cilindrica. Ne è venuto fuori uno sgabello composto da tre dischi riuniti in una sorta di bouquet, assolutamente comodo e confortevole. Ideale da posizionare davanti allo snack della propria cucina, qualsiasi stile essa abbia. Infatti, questa seduta in faggio naturale e alta 68 cm, si adatta perfettamente a tutti gli ambienti. Anzi, diventa un’occasione per mescolare stili e creare movimento.

Ancora una volta Internoitaliano ci stupisce per la capacità di plasmare il legno usando semplicemente degli incastri! Effetti speciali creati solo da esperte mani artigiane.

Lugo: la tovaglia stampata a ruggine che dura in eterno

Dal legno passiamo ad un’altra eccellenza made in Italy: il lino stampato con un’antica tecnica marchigiana/romagnola. Si tratta della stampa a ruggine che in questa tovaglia riflette le impronte lasciate nelle piazze dalle biciclette dopo aver attraversato una pozzanghera. Lo si intuisce già dal nome che richiama un comune emiliano popolato da ciclisti.

Realizzata a mano con un mix di ingredienti segreti aggiunti alla polvere di ruggine, questa tovaglia è destinata a durare negli senza risentire minimamente dei lavaggi e dello scorrere del tempo.

Turi: l’orologio da parete

Si chiama Turi e non è il diminutivo siciliano di Salvatore. E’ un orologio da parete che ha omaggiato un piccolo paese della provincia di Bari. Ma l’omaggio è soprattutto alla tradizione italiana, quella che vedeva appesi alle pareti pentole e accessori da cucina in rame. Nelle case delle nonne non mancava mai la pentola di rame messa a vista nelle grandi cucine, magari sopra al camino.

Così Internoitaliano ha voluto conservare una consuetudine ormai persa con un orologio minimal fatto in rame lucidato tornito a mano. Un pezzo che colpisce sicuramente non solo gli appassionati di antiquariato.